La partita delle partite. Gli occhi di tutto il mondo puntati sul Superclasico. Da un lato il River Plate, dall'altro il Boca Juniors. Si gioca la sfida di ritorno della finale di Copa Libertadores, la Champions League del Sudamerica.

L’atto II, dopo il 2-2 dell’andata, va in scena al Monumental, tempio dei Millonarios. Ma ciò a cui si assiste prima del fischio d’inizio è un qualcosa di assolutamente vergognoso. I tifosi della squadra di casa assaltano il bus su cui viaggiano i giocatori del Boca. Lancio di sassi e fumogeni, finestrini rotti: poteva essere una tragedia. Uno schifo. Un pugno in faccia alla bellezza dello sport.

Cinque xeneizes, tra cui Wanchope, Benedetto e l’ex Juve Tevez, sono in preda ad attacchi di vomito e respirano con difficoltà a causa dei gas lacrimogeni lanciati contro il pullman. Pablo Perez e Gonzalo Lamardo finiscono addirittura in ospedale. Dopo un lungo tira e molla la gara è stata rinviata a domani (domenica). E’ il Superclasico della follia, l’epilogo peggiore di quello che veniva considerato l’evento dell’anno.