La partita più attesa non ha tradito le aspettative. Juventus e Inter regalano un derby d'Italia equilibrato e vibrante, giocato a viso aperto e ricco di occasioni. Alla fine, l'epilogo è sempre quello: ai bianconeri basta un colpo per chiarire alla concorrenza di essere ancora di un altro pianeta.

E pensare che è stata l'Inter a sfiorare il vantaggio al 29': Icardi tocca per l’inserimento di Gagliardini, che a tu per tu con Szczesny mastica il pallone col mancino e lo manda a sbattere contro il palo interno.

La Juventus risponde con due grandi occasioni: al 36’ Brozovic mura il tiro a botta sicura di Bentancur, poi sul corner seguente Handanovic respinge il colpo di testa di Chiellini. In avvio di ripresa, altra chance per l'Inter: palla persa da Matuidi, sponda di Icardi per Politano che viene murato da Chiellini.

Poco dopo Miranda pasticcia in area, l’Inter si salva in qualche modo ma il brivido è il preludio al vantaggio juventino: al 66' Cancelo trova la testa di Mandzukic che, appostato sul secondo palo, si conferma uomo sempre più decisivo per Allegri. L'Inter deve rimandare ancora l'assalto, la Juventus invece continua a non conoscere ostacoli.

MIGLIOR PARTENZA D’EUROPA.

Con un ruolino di marcia praticamente perfetto (14 vittorie e un pareggio in 15 partite), la Vecchia Signora ha eguagliato la miglior partenza (43 punti) nell’era dei tre punti a vittoria nei maggiori cinque campionati europei.