Un rapporto shock delle Nazioni Unite denuncia "orrori inimmaginabili" in Libia nei confronti dei migranti e dei rifugiati, in particolare a danno di donne e adolescenti la cui maggioranza sarebbe stata vittima di violenze e abusi.

In un documento di 61 pagine l'Onu descrive l'inferno quotidiano subito da uomini, donne e bambini durante la loro permanenza nel paese nordafricano, dal loro ingresso alle drammatiche fasi del viaggio in barca verso le coste italiane ed europee.

"La stragrande maggioranza delle donne e delle adolescenti intervistate - si legge nella drammatica relazione delle Nazioni Unite - ha riferito di essere stata violentata dai trafficanti di esseri umani".