Nel 2018 le esportazioni dell’Uruguay sono aumentate dello 0,4% rispetto al 2017 per un totale di vendite di beni all'estero pari a 9,088 miliardi di dollari. Se non fosse stato per il crollo della soia (-56%) causato dalla siccità che ha compromesso il raccolto, il Paisito avrebbe ottenuto numeri ancora più importanti.

Già, perché il resto delle esportazioni è cresciuto in media del 9 per cento. Si è registrato un autentico boom per il legname (+42%) e la cellulosa (+25%), bene anche la carne bovina (+8%), e i prodotti lattiero caseari (+16%).

Il Paese in cui l’Uruguay esporta di più è la Cina (26%), a seguire l’Unione Europea (18%) e il Brasile (12%). Per la prima volta la cellulosa ha superato la soia e la carne come principale prodotto dell'export uruguaiano, generando introiti per 1,62 miliardi.