La Turchia ha emesso mandati d'arresto nei confronti di 95 persone sospettate di militare nel movimento Hizmet, guidato dal predicatore Fetullah Gulen e considerato dalle autorità di Ankara l'artefice del fallito colpo di Stato del luglio 2016. Lo riferisce l'agenzia di stampa nazionale "Anadolu". Secondo una fonte della polizia locale, 60 mandati sono stati emessi dalla procura della provincia di Konya, nel centro del paese, nel quadro delle indagini sulle presunte infiltrazioni dei gulenisti all'interno dell'esercito turco. I sospettati sono accusati di militare in quella che le autorità turche definiscono Organizzazione terroristica Fetullah (Feto) e di comunicare con militari in servizio. Nel frattempo le forze dell'ordine hanno condotto blitz simultanei in 26 province del paese per arrestare i sospetti. 35 solo ad Ankara.