Polignano a Mare… C’era una volta una fortunata e brillante trasmissione televisiva della Rai dal nome Milano, Italia. Milano, Italia per indicare, anche, che quel che accadeva a Milano subito o prima o poi accadeva o sarebbe accaduta all’Italia tutta. Ecco, oggi c’è una storia per la quale si può dire: Polignano a Mare, Italia.

La storia è quella de Il Meraviglioso Natale appunto a Polignano. Ed ha molti protagonisti la storia, alla storia partecipano tutti.

Il Meraviglioso Natale è spettacolo di luci, addobbo della città e un pezzo della città allestito ed adibito per settimane a spettacoli, ristorazione, eventi. Una bella e viva cosa che il Comune decide di ospitare, anzi favorire.

Come tutti i Comuni d’Italia anche quello di Polignano piange miseria, quindi chiama a organizzare e gestire il Meraviglioso Natale una società privata, la GPuglia. E GPuglia arriva, organizza, allestisce. Niente da dire: a dire di tutti il Meraviglioso Natale è davvero bello e piacevole.

C’è però una necessità e una minima spiacevolezza: per entrare nella zona della città dove c’è il complesso di iniziative chiamate Meraviglioso Natale GPuglia, d’accordo con il Comune, installa dei tornelli. Insomma dei varchi. Per controllare l’afflusso. E, ovviamente, per guadagnare. Il tornello si passa dopo aver pagato un ticket di cinque euro. 

Come tutte le belle cose di questo mondo Meraviglioso Natale passa, ma la storia prosegue. Anzi entra nel suo vivo. Conti a spanne, ma semi-ufficiali, dicono che Meraviglioso Natale ha avuto almeno trecentomila visitatori. 

Visitatori che dovrebbero essere paganti. Quindi cinque euro per trecentomila fa un milione e mezzo di euro. 

Ma incassati fa sapere GPuglia ci sono circa 400 mila euro.

E qui la storia si fa consueta, qui davvero Polignano a Mare, Italia…

Il Comune dice alla società privata: avete guadagnato più del previsto e ci dovete quindi una parte del sovra guadagno. La società privata dice al Comune: ma quando mai?

Non c’è nessun sovra guadagno e in ogni caso l’accordo era che, anche ci fosse stato, il Comune non avrebbe avuto diritto ad un euro in più. Anzi, il Comune ci ha chiesto prestazione extra per 30 mila euro che non ha ancora pagato.

Polignano a Mare, Italia… soldi che forse ci sono, forse no, chissà se c’è e dove sta quel milione. Versioni contrapposte e inconciliabili di un accordo che pure dovrebbe essere pubblico e chiaro e tale evidentemente non è tra governo locale e società privata. Parole in libertà e allusioni consegnate alla stampa dall’uno e dall’altro.

E la rendicontazione? Le carte, i numeri? Ci sarà pure da qualche parte una rendicontazione di quanti effettivamente passati ai tornelli e quindi di quanto incassato? Ci sarà? Vai a sapere…

Pare, forse la rendicontazione sia già in mano alla Guardia di Finanza. Ma può anche essere una voce, solo una voce…

E poi Polignano a mare, Italia… Davvero, davvero, davvero. Perché la storia coinvolge i poteri locali, le aziende private, l’informazione locale e anche il popolo, la gente. Ecco come: si è detto dei tornelli e dei ticket per entrare negli spicchi di città dove c’era Meraviglioso Natale.

Ma dal ticket erano ovviamente esentati i residenti, chi doveva andare in quelle strade ogni sera per motivi di lavoro, chi andava a trovare i parenti…

Quindi sono stati distribuiti pass gratuiti. Molti, tanti. Che pare si siano moltiplicati. Come? Chi aveva un passa gratuito lo cedeva ad altri per amicizia, omaggio, cortesia, gadget: tieni, entra gratis al posto mio.

Oppure il pass gratuito era immesso su un mercato secondario, insomma rivenduto a nero a meno di cinque euro prezzo originario. Pass omaggio e passa rivenduto a nero.

Di massa, a pioggia a sentire raccontare la gente di Polignano a Mare che questo uso dei pass ha fatto con naturalezza, con popolare spontaneità.

Dunque entrava un sacco di gente senza pagare.

Dunque d’istinto una comunità ha saputo come eludere un tornello a pagamento.

Dunque non esiste o non si trova una rendicontazione. Dunque un’azienda privata se ci ha guadagnato lo nega. Dunque un Comune chiede soldi in nome di una clausola contrattuale che l’azienda nega esistere.

Dunque un Comune chiede soldi e contemporaneamente non paga…

Polignano mare, Italia…Per fortuna e come spesso accade in Italia il Meraviglioso Natale era bello. Tutto il resto intorno proprio no.