Piccola premessa: non è una battuta. È tutto vero: Lino Banfi rappresenterà il governo nella commissione italiana per l'Unesco. L'annuncio, durante l'evento M5S di presentazione del reddito di cittadinanza, porta la firma del vicepremier Luigi Di Maio.

"Ne approfittiamo per dare una notizia all'Italia che a me riempie di orgoglio: come governo abbiamo individuato il maestro Lino Banfi perché rappresenti il governo nella commissione italiana per l'Unesco", le parole dell'ex steward al San Paolo di Napoli. "Abbiamo fatto Lino Banfi patrimonio dell'Unesco".

Da parte sua l'attore comico pugliese non ha nascosto l'emozione: "Basta con tutti questi plurilaureati nelle commissioni, io porterò un sorriso". E sulla questione si è già scatenata l'ironia. Il primo a farla, Matteo Salvini con una diretta Facebook: "Va bene, e Jerry Calà, Renato Pozzetto e Umberto Smaila? Apriamo questo dibattito".

Poi il ministro dell'interno ha corretto il tiro: "Scherzi a parte, l'Italia è così bella che chiunque può difenderla e valorizzarla". Non è ancora chiaro il ruolo di Banfi nella commissione presieduta da Franco Bernabè. Nei mesi scorsi il comico non aveva fatto mistero delle sue simpatie per il governo gialloverde ed era stato avvistato in alcune occasioni a pranzo con Di Maio.