Dopo le accuse di Di Maio sull'Africa, con l'attacco diretto a Macron e le considerazioni sull'impoverimento delle colonie nel Continente Nero, è di nuovo bufera tra la Francia e l'Italia.

Il vicepremier e ministro del lavoro è nel mirino di Parigi: il fresco precedente del sostegno ai Gilet Gialli, del resto, aveva già scoperto le carte. "Parole ostili e senza motivo", la nota del governo francese che ha convocato l'ambasciatrice italiana.

Anche da parte di Pierre Moscovici il giudizio sulle parole di Di Maio è caustico: "Irresponsabile". Intanto sono 155 i migranti sbarcati in Italia dall'inizio dell'anno, oltre 2500 in meno rispetto al 2018 quando furono 2730. Ma l'Unhcr condanna: "Illegale rispedirli indietro".