Venerdì scorso, in occasione di una foto scattata insieme ad alcuni compagni di squadra, si è sistemato alle spalle di una ragazza, una cameriera di un bar posto in prossimità del traguardo della tappa, e ha simulato un atto sessuale.

Per questo motivo Iljo Keisse, ciclista belga di 36 anni in forza alla Deuceninck-Quick Step, è stato accusato di abusi e comportamento sessista, circostanze che hanno portato gli organizzatori della Vuelta San Juan, in Argentina, a espellerlo dalla corsa.

La ragazza, di appena 18 anni, come riferito dal quotidiano spagnolo Marca ha sporto denuncia alla polizia dopo quello scatto. Gli organizzatori della kermesse hanno giudicato Keisse autore di un "comportamento che viola l'onore e la reputazione della Vuelta di San Juan, dell'Uci e del ciclismo in generale".

Lo stesso Keisse si è scusato pubblicamente nei confronti della giovane cameriera e del pubblico nel corso di una conferenza stampa in cui ha ribadito come il suo sia stato "un gesto stupido", ma ciò non è servito a evitare l'espulsione e la condanna a una multa da un tribunale locale per "oltraggio alla moralità pubblica".