Dieci nuovi indagati nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del Ponte Morandi a Genova. Si tratta di tecnici e dirigenti di Aspi e Spea, accusati di falso in procedimento connesso ai controlli su altri cinque viadotti.

In particolare, irregolarità sarebbero state ravvisate nelle certificazioni di alcuni ponti in stato critico disseminati in tutta Italia tra cui il Paolillo in Puglia e gli stessi Pecetti e Sei Luci a Genova.

In mattinata nuovo blitz degli agenti della guardia di finanza presso le sedi di Autostrade e Spea e negli uffici dell'ufficio tecnico di sicurezza autostrade di Genova, Milano, Bologna, Firenze e Bari con acquisizione di documenti.