Possibile svolta nella drammatica crisi istituzionale e civile in Venezuela. Nicolas Maduro, il presidente "eletto" nelle ultime contestatissime consultazioni dello scorso maggio, si è infatti detto pronto a dialogare con l'opposizione.

Le dichiarazioni di Maduro, riportate da agenzie di informazione russe, indicano la volontà del leader di Caracas di discutere con i suoi interlocutori e di aprire alla possibile mediazione di paesi terzi.

Fermo no, tuttavia, all'ultimatum dei paesi europei al suo governo, con esclusione categorica di dimissioni o elezioni presidenziali anticipate. La proposta di Maduro, almeno per il momento, è che si convochino semmai regolari elezioni politiche.