La Danimarca ha ordinato l'espulsione di due impiegati del gigante delle telecomunicazioni cinese Huawei a causa di irregolarità nei loro permessi di soggiorno e lavoro. "Giovedì la polizia di Copenaghen ha condotto controlli di routine dei permessi di soggiorno e lavoro" negli uffici Huawei e "in due casi, le persone non avevano i documenti corretti", ha riferito una fonte. Di recente, si sono moltiplicati gli Stati occidentali che si rifiutano di affidarsi al 5G del gigante cinese nel timore di infiltrazioni di Pechino negli apparati di sicurezza, un'accusa sempre respinta da Huawei. La polizia di Copenaghen ha fatto sapere che le espulsioni non hanno in alcun modo a che vedere con timori di spionaggio. Huawei è anche coinvolta in un'aspra querelle diplomatica dopo che Meng Wanzhou, direttrice finanziaria del colosso nonché figlia del fondatore, è stata fermata a Vancouver in Canada per un mandato di cattura degli Usa che ne chiedono l'estradizione con l'accusa di aver violato le sanzioni contro l'Iran.