"Spero che il governo italiano ascolti con attenzione il messaggio degli italiani che vivono in Venezuela". Lo ha detto il leader dell'opposizione venezuelana Juan Guaidò in una intervista rilasciata al Corriere della Sera. "Faremo tutto quello che è possibile - ha proseguito - affinché il governo italiano aggiunga il suo appoggio, per noi importantissimo, al resto dell'Unione Europea. Nella grande manifestazione di domenica si sono espressi sul palco vicino a me anche i rappresentanti della grande comunità italo-venezuelana".

"MORTE 250 MILA PERSONE PER VIOLENZE"
Sull'atteggiamento del governo italiano in merito alla situazione nel paese latino americano, Guaidò ha aggiunto: "Non è facile per noi capire la politica italiana o le difficoltà interne al vostro governo ad assumere certe posizioni. Immagino che anche il resto del mondo non possa capire fino in fondo come funzionano le cose da noi. Ma qui ci sono alcuni fatti evidenti che in Italia si devono conoscere. In Venezuela negli ultimi 15 anni sono morte a causa della violenza 250mila persone".

GOVERNI EUROPEI SI MUOVANO IN BLOCCO
"Se i governi europei vogliono contribuire a fermare tutto questo devono muoversi in blocco affinché le forze che sostengono Maduro sentano tutto il peso della pressione diplomatica e politica dell'Europa", ha aggiunto Guaidò. Sulla creazione di un gruppo di contatto proposta da Messico e Uruguay Guaidò è chiaro: "Tutte le forze democratiche venezuelane pensano che le possibilità di dialogo con il governo di Maduro si siano esaurite".