Contro Oscar Valdez va ko dopo 9” della settima ripresa, ma qualche minuto dopo, prima di scendere dal ring del Ford Center di Frisco (Texas), chiede alla sua ragazza di sposarlo e le consegna l'anello che sigilla la promessa con un lungo bacio in diretta mondiale. Si chiude così, in dolceamaro, l'avventura americana del pugile di Contrada, che tuttavia, pur sconfitto, ha sostenuto un match più che onorevole creando anche qualche difficoltà al favoritissimo avversario quotato 1,01 (Tommasone 17) alla vigilia.

Valdez dunque conserva il titolo mondiale dei piuma Wbo, ma all'irpino resta una prestazione più che dignitosa ed una vetrina mondiale che non esclude ulteriori sviluppi in un futuro più o meno immediato. Contro un avversario più giovane di sei anni (34 a 28) e dal record impressionante (24 vittorie, 19 prima del limite), Tommasone è salito sul ring senza paura ma con la determinazione di volersi giocare tutte le sue chances tecniche ed agonistiche, studiate attentamente in palestra con il maestro Picariello e messe in atto con orgoglio e lucidità.

Guardia alta, gambe veloci e jab a stantuffo le armi a disposizione dell'irpino per eludere la temibile potenza del messicano. Ed infatti il jab sinistro ed i continui spostamenti hanno disorientato Valdez che non riusciva a trovare la concentrazione e i tempi giusti per far esplodere la sua micidiale potenza. Nella quarta frazione Valdez accelerava il ritmo e con un terribile gancio destro mandava al tappeto Tommasone, che però si rialzava subito, ma poco dopo veniva di nuovo contato per aver poggiato il ginocchio sinistro a terra in seguito ad un colpo.

Orgoglio e coraggio sostenevano ancora l'italiano: il jab sinistro, talora doppiato dal destro, andava a segno arrossando anche il viso del messicano ma senza provocare grandi danni.
Un destro secco di Tommasone scuote Valdez nella sesta ripresa ma poco dopo il gancio sinistro del messicano manda di nuovo al tappeto l'irpino. All'inizio del settimo round la conclusione: un terribile montante destro del campione esplode sulla punta del mento e spegne le luci per un istante a Tommasone che crolla al tappeto, ma riprende subito coscienza.

Sembra lucido, vorrebbe continuare ma l'arbitro Mike Nelson, lo accompagna all'angolo e chiude così il match.  Dopo la proclamazione del verdetto arrivano i complimenti di Valdez e quindi la promessa d'amore con Laura sigillata da anello e bacio.

Adriano Cisternino