L'economia italiana cola sempre più a picco. L'indice Pmi, che monitora l'attività economica, scende ancora a gennaio, sprofondando al di sotto della soglia dei 50 punti che separa l'espansione della contrazione economica nel mese.

Un dato inferiore rispetto alle stesse previsioni pessimistiche degli addetti ai lavori, in particolare nei settori manifatturiero e dei servizi, sintetizzato dal dato di Bloomberg relativo all'indice composito, sceso da 50 a 48,8 rispetto al preventivato 49,4.

"Avremo una discussione sull'Italia nelle prossime settimane, non ora", mette in guardia il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker, che si è detto comunque ancora "non preoccupato" in merito alla recessione italiana.