Il candombe è una manifestazione culturale uruguaiana tipica della popolazione di origine africana dichiarato Patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’Unesco. Giunse in questo territorio durante l’epoca coloniale, portato dagli schiavi provenienti dall’attuale Angola. In origine era una sorta di richiamo collettivo accompagnato dalla danza e per alcuni aveva anche una funzione religiosa. Nonostante alcuni tentativi di repressione, è sopravvissuto fino ai giorni nostri grazie alla determinazione della popolazione afroamericana che costituisce circa l’8% della popolazione dell’Uruguay.

Presente tutto l’anno nei vari quartieri di Montevideo che hanno i loro gruppi chiamati “comparsa”, la vera festa del candombe è il cosiddetto desfile de Llamadas (letteralmente il corteo delle chiamate), l’appuntamento più importante per il quale ci si prepara tutto l’anno. Nel tempo questa sfilata è diventata anche una delle più importanti attrazioni turistiche del carnevale uruguaiano.

Tra oggi e domani ben 48 “comparsas” si sfideranno a colpi di tamburi per la via Isla de Flores, il cuore dell’anima africana di Montevideo allestita in grande per l’occasione. L’inizio delle attività è previsto per le ore 20 con un lungo giro che inizierà all’incrocio delle vie Carlos Gardel e Zelmar Michelini e culminerà all’altezza della calle Minas.

46 sono i gruppi ammessi alla festa ai quali si aggiungono due gruppi invitati. Per stabilire l’elenco dei partecipanti a questa nuova edizione della festa, sono stati scelti due criteri per definire le 46 comparse: 24 sono quelle che hanno ottenuto il miglior punteggio nel desfile de Llamadas dell’anno scorso, 22 sono invece quelle che hanno dovuto superare le prove d’ammissione.

Questi i gruppi che sfileranno durante la prima serata di giovedì: Comparsa Balelé, Comision Discapacidad Pit Cnt, Comparsa Ganadora “MOJO”, Umbelé, Mandinga, Nimba, La Rodó, La Llama Sigue Encendida, L.C.V, La Tribu De Rosa Luna, Africanísima Negranza, Agguanile, Integración, Barrica, Maldombé, Templando En Puerto Rico, Kalumkembé, De San Carlos, E.P., Afrocan, Kz, La Fuerza, La Covacha, La Figari, Cruzadera. Il gruppo invitato sarà La Que Toca.

La serata di venerdì sarà quella con la maggior aspettativa dato che suoneranno le comparse più importanti: Cuareim 1080, Valores, Yambo Kenia, Cenceribó, Sarabanda, La Jacinta, Candongafricana, La Tangó, Tronar De Tambores, La Simona, La Generación Lubola, La Fabini, M.Q.L. Zumbaé, La Unicandó, La Facala, Mi Morena, La Gozadera, Uráfrica, Batea De Tacuarí, Elegguá, Samburu Moran, La Carpintera Roh, La Explanada. Il gruppo invitato sarà La Picapiedra.

L’accesso alla sfilata è aperto gratuitamente al pubblico ma è prevista anche la possibilità di assistere allo spettacolo nei diversi palchi allestiti che possono essere acquistati online sulla piattaforma RedTickets. Diverse giurie avranno il compito di valutare le esibizioni nei loro diversi aspetti -tanto nella parte musicale come in quella estetica dei costumi e nelle danze- per poi decretare il vincitore finale, titolo detenuto attualmente da Cuareim 1080.

Matteo Forciniti