Dopo il commercio, anche l'industria segna una battuta d’arresto, con la produzione che a dicembre segna un calo record del -5,5% su base annua. Lo rileva il Codacons commentando i dati Istat sulla produzione industriale."E’ evidente che l’economia italiana è ripiombata nella recessione, con tutti gli indicatori economici che fanno registrare numeri negativi – spiega il presidente Carlo Rienzi – Dopo la frenata del Pil e lo stop delle vendite al dettaglio, è il turno dell'industria, che segna il dato peggiore dal 2012, numeri che vanno di pari passo con la crisi dei consumi che sta caratterizzando l’Italia. Il dato peggiore della produzione industriale riguarda proprio i beni di consumo che, su base annua, calano del -7,2%, conseguenza diretta dello stallo dei consumi da parte delle famiglie"."Di fronte a questi dati allarmanti il Governo non può rimanere a guardare, e deve adottare provvedimenti urgenti per risollevare le sorti dell'economia italiana, che ha preso la preoccupante strada del ritorno alla crisi", conclude Rienzi.