Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concesso la grazia a Franco Dri, 78 anni, che uccise il figlio tossicodipendente al culmine di una lite, all'88enne Giancarlo Vergelli e all'89enne Vitangelo Bini, entrambi colpevoli di aver ammazzato la moglie malata di Alzheimer. Gli atti di clemenza individuale hanno riguardato il residuo della pena della reclusione ancora da espiare.

Il presidente della Repubblica ha tenuto conto "dell'età avanzata dei condannati, delle precarie condizioni di salute, dei pareri favorevoli espressi dalle autorità giudiziarie nonché delle eccezionali circostanze in cui sono maturati i delitti, evidenziate nelle sentenze di condanna".