Da mesi negli Stati Uniti le tv trasmettono annunci che commercializzano kit per il Dna. E' la nuova ossessione americana: sempre più persone vogliono conoscere le proprie origini, scoprire parenti sconosciuti, figli adottati vogliono rintracciare i genitori naturali. La stessa senatrice democratica e candidata presidenziale, Elizabeth Warren, a ottobre si è sottoposta a un test che ha confermato le sue origini Cherokee. Conoscere il proprio Dna è la nuova frontiera.

IL PREZZO VARIA DA 59 A 100 DOLLARI
Il prezzo di un kit varia da 59 a 100 dollari. Nel 2018 ne sono stati venduti 14 milioni, contro i tre milioni del 2016. Secondo un rapporto pubblicato dal giornale scientifico Genome Biology e citato dal Wall Street Journal, entro il 2021 saranno cento milioni gli americani che si saranno sottoposti al test. I risultati finiscono in un database con oltre dieci miliardi di risultati, il responso arriva in tempo reale. Per essere fratelli bisogna avere in comune almeno metà Dna, si è fratellastri con un quarto, cugini con il 12,5 per cento.

VOGLIA DI CONOSCERE LE RADICI
La voglia di conoscere il proprio albero genealogico è talmente diffusa, che anche chi non si sottopone al test potrebbe ritrovarsi identificato a un ceppo di persone sconosciute. Non è un gioco privo di effetti sconvolgenti: il Wall Street, due settimane fa, si è occupato della storia di due sorelle della Virginia, Julie e Fredda Hurwitz. La maggiore, Julie, aveva comprato il test del Dna e poi aveva convinto la sorella a fare altrettanto. In questo modo avevano scoperto di avere un fratello maggiore, di cui ignoravano l'esistenza.

LA STORIA DI JULIE E FREDDA
Trovato su Facebook, erano rimaste sconvolte: i tratti del viso erano quelli di famiglia. Ma le sorprese non erano finite: Julie e Fredda sono risultate sorellastre, figlie della stessa madre ma di padre diverso. I genitori erano morti portandosi via anche questo segreto. Julie ha individuato il padre naturale: un uomo di 89 anni, che vive in Florida. L'ha contattato, gli ha inviato il kit per sottoporsi al test. Pochi giorni dopo, l'uomo l'ha chiamata: erano davvero padre e figlia. Julie è andato a trovarlo e ha filmato il momento dell'abbraccio. Il video è finito in rete, su Facebook.