L'intelligence del Regno Unito ritiene che l'integrazione di apparecchiature della società tecnologica cinese Huawei nella rete 5G del paese costituisca un "rischio gestibile" per la sicurezza. Lo hanno riferito al quotidiano britannico "Financial Times" fonti vicine al Centro nazionale per la sicurezza cibernetica del Regno Unito. In particolare, l'agenzia ritiene che il governo britannico disponga di strumenti sufficienti a mitigare il rischio posto dalla presunta "prossimita'" di Huawei al governo cinese. Se confermata, la valutazione britannica segnerebbe una vittoria per Huawei nell'ambito della vasta campagna di boicottaggio globale intrapresa a suo danno dagli Stati Uniti. Nei mesi scorsi, l'intelligence degli Usa ha condiviso una serie di informazioni con i paesi alleati degli Stati Uniti per convincerli dell'opportunità di bandire l'azienda cinese dallo sviluppo delle loro reti 5G nazionali. A oggi, diversi paesi, tra cui Giappone, Nuova Zelanda e Australia, hanno adottato la posizione di Washington. Allo stesso tempo, Regno Unto e Germania appaiono restii a troncare le relazioni con Huawei.