Il Columbus day è sempre più a rischio. Dopo Alexandria Ocasio-Cortez, anche Kamala Harris, senatrice democratica considerata l’erede di Barack Obama e candidata alla Casa Bianca, si schiera apertamente contro la festa del 12 ottobre che celebra lo sbarco di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo.

Perché tanto astio nei confronti dell’esploratore italiano? Perché viene considerato un feroce tiranno per le numerose torture ai danni della popolazione indigena in cui s’imbatté una volta approdato in America. L’intenzione è di sostituire il Columbus Day con l’Indigenous Day, al fine di onorare la cultura degli indiani d’America. In alcune città, come Barkley in California, il cambiamento è già avvenuto: si estenderà a tutti gli Stati Uniti?

A sostegno di Colombo c’è sempre Donald Trump: "Il suo spirito di determinazione e avventura ha ispirato generazioni di Americani".