Ha fatto ingresso nel penitenziario dopo che ieri è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione a 5 anni e dieci mesi. Il suo avvocato ha chiesto la detenzione in casa, ma la Procura generale si appresta a respingere l'istanza.

La Procura generale di Milano è infatti pronta a dare parere negativo alla detenzione domiciliare presentata dalla difesa di Roberto Formigoni, in carcere dopo la condanna definitiva per il caso Maugeri-San Raffaele. Per i legali, l'ex Governatore deve poter scontare la pena a casa in quanto ha più di 70 anni. Negli uffici giudiziari, però, si fa notare che il reato di corruzione, in base alle norme della 'spazzacorrotti', e' 'ostativo' alle misure alternative al carcere.