È tornato a riunirsi mercoledì ieri sera il Comites, il Comitato degli italiani all’Estero di Montevideo. Nella prima riunione dell’anno sono stati affrontati diversi temi a cominciare dalla conferenza dei giovani italiani nel mondo che verrà organizzata dal Cgie (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero) a Palermo dal 16 al 19 aprile, undici anni dopo la prima edizione, e riunirà oltre un centinaio di giovani provenienti da tutto il mondo. Proprio in vista di questo appuntamento, sabato 16 marzo alle ore 16 si svolgerà un incontro preparatorio alla Casa degli Italiani dove -con la collaborazione delle associazioni- si presenterà l’iniziativa e si sceglierà il giovane che andrà in Italia per rappresentare l’Uruguay nella conferenza.

Inizialmente prevista per il 23 febbraio, la riunione di Montevideo è stata posticipata a causa di problemi organizzativi dato che resta ancora una grande incognita la questione relativa alle risorse economiche e in particolare sulle spese relative al viaggio. “Dobbiamo essere cauti ed evitare di generare una grande aspettativa con promesse irrealizzabili”. Questo l’avvertimento lanciato da Renato Palermo, consigliere del Cgie e anche del Comites che ha comunque ribadito l’importanza per l’Uruguay di partecipare a un evento del genere atteso da tanti anni. “Il Cgie” -ha spiegato Palermo- “sta studiando la possibilità di dare un contributo per finanziare quattro o cinque biglietti aerei. Se riusciremo ad ottenere una grande mobilitazione magari noi potremmo essere beneficiati da questo aiuto”.

I giovani interessati a partecipare potranno presentare i loro curriculum nella riunione del 16 marzo. Sono due i requisiti richiesti per poter viaggiare: avere meno di 35 anni e avere una conoscenza avanzata della lingua italiana. Le candidature saranno poi valutate dal Comites e dalle associazioni.

Durante la seduta del Comites è stata poi annunciata la visita di Luigi Maria Vignali, direttore del dipartimento italiani nel mondo, che sarà in Uruguay durante la giornata del 7 marzo e per l’occasione verrà organizzata una riunione aperta al pubblico alla Casa degli Italiani. L’appuntamento, in attesa di essere confermato, dovrebbe essere nel pomeriggio di giovedì 7 tra le 18 e le 18:30. Da parte dell’Ambasciata l’auspicio è che l’incontro “possa avere un’ampia partecipazione della comunità italiana con le sue diverse associazioni”. In linea con questo proposito, il Comites ha chiesto di accelerare i tempi organizzativi avvertendo del rischio sulla data scelta nel mezzo della settimana del carnevale, festività molto sentita in Uruguay.

L’arrivo di Vignali in Uruguay porta con sé per il momento un giallo su una possibile presenza del sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo. “Da quello che sappiamo probabilmente ci sarà anche lui” hanno riferito dall’Ambasciata pur specificando che “mancano informazioni ufficiali” e si tratterebbe quindi di una “visita privata come senatore e non come sottosegretario”.

Infine, altro tema trattato durante la seduta di ieri del Comites, è stato il parere relativo all'anno 2018 per quotidiano Gente d’Italia, ( uscito nelle edicole insieme con El Pais ) parere positivo approvato all’unanimità da tutti i consiglieri per aver quotidianamente diffuso in tutto l'Uruguay e con particolare presenza a Montevideo veicolandola in tutto il Paese, l’informazione italiana con firme di grande prestigio ed una puntuale rassegna degli avvenimenti italiani, favorendo inoltre la diffusione della lingua e della cultura italiana nell’interesse della Comunità italiana in Uruguay".

“Questo voto” - ha voluto rimarcare Renato Palermo - è anche un occasione per esprimere il nostro appoggio alla stampa italiana all’estero vista la volontà di questo governo di abolire il finanziamento pubblico. Personalmente, ricordo l’intervento del sottosegretario all’editoria Vito Crimi in una seduta del Cgie che ha dimostrato la più completa disinformazione sulla realtà della stampa italiana all’estero”.

Di Matteo Forciniti