“Per continuare insieme servono due sì…”: anche nella serata in cui ha chiuso il capitolo scudetto con la vittoria a Napoli, un sibillino Allegri ha lasciato altri indizi su un divorzio con la Juve ormai dato per imminente. C’è da giocare ancora la madre di tutte le partite, il ritorno di Champions con l’Atletico, ma in settimana il mister avrebbe addirittura messo sul tavolo le sue dimissioni – secondo l’indiscrezione rilanciata dal direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni -.

Giornali e media erano invece più concentrati sul suo addio a tutti i profili social, scelta esistenziale, per così dire, che oggi potrebbe raccontare una stanchezza diversa, professionale, appunto, specie dopo troppe critiche al suo indirizzo per le quali magari avrebbe gradito maggiore tutela dalla società. Avvertito delle intenzioni del tecnico dell’ultimo lungo ciclo vincente bianconero, il presidente Agnelli, in procinto di partire per un viaggio, avrebbe annullato tutti gli appuntamenti per risolvere la grana e convincere Allegri a soprassedere almeno fino al big match di Champions.

Quello che è chiaro è che che con molta probabilità ad allenare Cristiano Ronaldo la prossima stagione sarà un altro: sempre che nel frattempo la Juve non riesca nel clamoroso ribaltone nel suo stadio e che addirittura arrivi in fondo alla competizione e metta fine all’ossessione Champions dopo due finali perse.