Neppure il vertice “decisivo” di ieri sera a Palazzo Chigi, iniziato alle 19.30 e protrattosi sino alle 2, è servito a stabilire una posizione condivisa sulla questione Tav. La Torino-Lione continua a dividere il governo, con Lega e Movimento Cinque Stelle sempre arroccati sulle loro convinzioni.

Nessuna decisione presa sui bandi di gara, in attesa di un ulteriore approfondimento di natura giuridica. L’esecutivo, tuttavia, potrebbe chiedere alla Francia la convocazione di un vertice bilaterali sui criteri di finanziamento dell’infrastruttura.

Intanto lunedì 11 marzo scadono i termini per la pubblicazione dei bandi di gara Telt ed entro quello data bisognerà arrivare per forza a una soluzione. Di Tav si parlerà certamente anche nel Consiglio dei ministri fissato per le 19.30 di stasera a Palazzo Chigi.