Con la proiezione del film "Il flauto magico. Dall'opera di Wolfgang Amadeus Mozart" di Emanuele Luzzati si è aperta ieri sera all’Istituto italiano di cultura la mostra ‘Teatri di stoffa. Daniele Sulevic e Emanuele Luzzati’.

Nelle sale dell’Istituto si potranno ammirare fino al 5 aprile una serie di opere tessili di Daniele Sulevic, ispirate al mondo fiabesco di Emanuele Luzzati, ai bozzetti del filmato Il Flauto Magico di Mozart, alla magia dell’oriente, alla Venezia de L’Italiana in Algeri, agli Asini che volano con L’uccello di fuoco di Igor Strawinsky.

Sulevic, che ha studiato all’accademia di Belle Arti Bezalel di Gerusalemme, è una ceramista, costumista e scenografa la cui collaborazione con Emanuele Luzzati, nasce da un incontro fortuito nel 1974, racconta

“Mi aveva chiesto - ricorda  l’artista che dal 1973 vive in Liguria - di realizzare i costumi di Re Lear della guerra, i miei primi costumi, regia di Tonino Conte per il Teatro della Tosse di Genova. La collaborazione dentro e fuori dei teatri, arricchita dall’amicizia, continuò fino all’ultimo giorno della sua vita”.