Ovunque nel mondo, un irlandese che si rispetti domani indosserà qualcosa di verde e festeggerà all’insegna del più puro divertimento. Ed è per questo che il 17 marzo tutto il mondo si illumina di verde in onore di San Patrizio, grazie all’iniziativa Global Greening, promossa da Turismo Irlandese. In Italia, domani, domenica 17 marzo, cambieranno colore il Colosseo e l’Ambasciata d’Irlanda a Roma, la Torre Pendente di Pisa, il Pozzo di San Patrizio, la Fortezza Albornoz e il Palazzo Municipale a Orvieto, Castel Nuovo (Maschio Angioino) e Castel dell’Ovo a Napoli, il Gazebo di Terrazza Mascagni e il Cisternino di città a Livorno, il Palazzo ex Convento dell’Annunziata a Matera, il Castello Aragonese e la Sala dei Bronzi di Riace nel Museo Archeologico di Reggio Calabria, la Cascata Isola del Liri (in provincia di Frosinone), Piazza Mercurio a Massa e il Fidenza Village di Fidenza.

"Questo è il decimo anno dell'iniziativa Global Greening di Turismo Irlandese - spiega Niamh Kinsella, Direttore per l’Italia di Turismo Irlandese - e sono entusiasta di veder aumentare i siti che desiderano essere coinvolti per partecipare alle celebrazioni di San Patrizio. Sono particolarmente felice dell’adesione per la prima volta quest’anno di Matera, città dalla bellezza unica che per il 2020 passerà il testimone di Capitale Europea della Cultura a Galway, città dell’Ovest Irlanda. Siamo davvero onorati di questo segno di amicizia dell’Italia verso l’Irlanda e il popolo irlandese. Il successo della nostra iniziativa è dovuto in gran parte al grande lavoro di collaborazione che svolgiamo con le Ambasciate. Desidero in particolare ringraziare l’Ambasciata d’Irlanda a Roma per il grande sostegno, l’Opera della Primaziale Pisana, le Amministrazioni di Roma, Orvieto, Livorno, Reggio Calabria, Napoli, Matera, Massa e di Isola del Liri".

CHI ERA SAN PATRIZIO

Nato in Britannia ancora parte dell’Impero Romano, dopo alterne vicende si stabilì nel 432 ad Armagh (ancora oggi considerata capitale spirituale dell’isola), e nel giro di 30 anni riuscì a convertire al cristianesimo la maggior parte degli irlandesi e a fondare un gran numero di monasteri, che per molti secoli rimasero il fulcro della cultura nazionale. Non solo grande uomo di pace, ma anche protagonista di curiose leggende, come quella in cui trasformava i nemici in animali, o l’altra in cui liberava l’Irlanda dai serpenti, o ancora quella che lo vide usare il trifoglio per spiegare ai pagani il mistero della Trinità. Ed è così che questa umile piantina divenne il simbolo di un’intera comunità, così come il grande Santo il protettore dell’intera isola. Il suo messaggio di pace porta un sorriso nel mondo intero e rammenta a tutti che l’Irlanda è pronta a offrirvi un caldo benvenuto, assieme a divertimento e spontaneità.

Forse non tutti sanno che... - Il colore originario di San Patrizio era il blu. Ma il destino ha scelto per lui il ruolo di protettore di un Paese con il verde ovunque: nei prati, nella bandiera, nei cuori. Si dice che per ogni quadrifoglio ci siano 10.000 trifogli. Ogni irlandese che si rispetti in questo giorno ha un compito: festeggiare! Tanto che si dice che per 24 ore la Quaresima possa aspettare. Sapete che in Irlanda non ci sono serpenti? La leggenda vuole che sia stato San Patrizio a scacciarli. A San Patrizio gli irlandesi vestono di verde perché si dice che questo colore li renda invisibili ai folletti che, altrimenti, potrebbero pizzicarli.