L’Italian Design Day è stato celebrato a Tokyo con un evento presso l’Istituto Italiano di cultura nel corso del quale è stato presentato al mercato giapponese il progetto Mind –Milano innovation district.  Si tratta del nuovo polo dell’innovazione che sorgerà nell’area dell’Expo Milano 2015, un cantiere di un milione di metri quadri a pochi minuti di metropolitana dal centro di Milano, una città nuova, eccezionalmente connessa al resto d'Italia e d'Europa; un modello di città del futuro, innovativo, smart e sostenibile, una porta di ingresso per il Paese.

A incontrare diverse aziende e gruppi giapponesi è stato Alberto Mina, il responsabile delle Relazioni internazionali di Arexpo, la società pubblica proprietaria dell’area, partecipata dal Governo, dalla Regione Lombardia e dalla Città di Milano.

Sono tre le grandi opere del progetto: il centro di ricerca sulla genomica e big data Human Technopole, la realizzazione della nuova sede dell'ospedale Galeazzi, struttura di eccellenza per la ricerca e la cura in ambito ortopedico e la costruzione del nuovo campus dell'Università Statale di Milano, che collocherà nell'area tutte le sue facoltà scientifiche.

Al Convegno sui ‘Grandi Eventi come presupposto di nuove visioni urbane’ sono intervenuti anche gli architetti Susanna Tradati e Atsushi Kitagawara, che hanno condiviso l'esperienza dell'Expo 2015, anche con uno sguardo sui prossimi grandi eventi previsti in Giappone, dai Giochi olimpici di Tokyo nel 2020 all’Expo di Osaka del 2025.