Il Sistema Paese va in Argentina e lo fa con un progetto importante. Si chiama 'Italia in 24' e lo ha lanciato l'Ambasciata a Buenos Aires per favorire la collaborazione con le province del Paese sudamericano, che sono 24. È stato lanciatolo scorso luglio dall'ambasciatore a Buenos Aires Giuseppe Manzo, ma adesso, dopo il via è arrivato anche, ufficialmente, l'ok delle due nazioni, Italia e Argentina che hanno così, da un punto di vista istituzionale, approvato l'iniziativa.

L'ok è giunto in occasione della visita in Argentina del Primo ministro Giuseppe Conte. Ecco allora che si è arrivati a una dichiarazione congiunta dove viene manifestato "l'interesse a continuare a lavorare assieme per definire iniziative volte a incrementare gli scambi turistici con particolare attenzione al turismo dalle radici".

Si tratta di una maniera per unire ancora di più, e in maniera ufficiale ai livelli più alti, due nazioni, Italia e Argentina da sempre legate, ma che negli ultimi due, tre anni hanno visto rinvigorire quei contatti, a tutti i livelli, che nel tempo si erano sbiaditi. Ora Italia e Argentina hanno ripreso, in maniera profonda, a lavorare insieme, in diversi settori, e questo progetti rappresenta la conferma di quanto è stato fatto, ma soprattutto di quanto si vuole fare in un futuro molto prossimo.

"La Repubblica Argentina e la Repubblica Italiana - si legge nel comunicato congiunto - in ragione dei profondi legami tra i due Paesi e le comunità, tenuto conto dell'attuale collaborazione commerciale esistente, convinte della importanza di rafforzare le relazioni economiche e commerciali al fine di promuovere il benessere dei rispettivi popoli e di raggiungere gli obiettivi comuni della crescita, dello sviluppo e della sostenibilità.... esprimono soddisfazione per l'attuazione dell'iniziativa 'Italia in 24' come strumento per accompagnare il rafforzamento dei legami economici e commerciali bilaterali attraverso la valorizzazione delle caratteristiche tipiche di ciascuna provincia e dei territori... attraverso la presentazione delle eccellenze imprenditoriali".

Sandra Echenique