L'altro ieri si è conclusa la 29esima giornata di Serie A, oggi è già momento di concentrarsi perché si gioca giá da stasera! Il turno infrasettimanale si apre con Milan-Udinese (alle 19) e Cagliari-Juve (alle 21). Domani invece si disputeranno sei partite, una alle 19 (Empoli-Napoli), le altre alle 21, tra cui Genoa-Inter; Roma-Fiorentina e Torino-Samp. La 30esima di campionato si chiuderà giovedì con Sassuolo-Chievo (19) e Atalanta-Bologna (21). Ecco le ultimissime dai campi…

MILAN-UDINESE Stasera alle 19

Milan La sconfitta con la Samp non lascia spazio a dubbi. Gattuso, a centrocampo, non può fare a meno di Kessie (a destra) e Paquetà (a sinistra). Tornati esausti dagli impegni con le loro nazionali, entrambi dovrebbero partire titolari domani a San Siro. In attacco: Suso-Piatek-Calhanoglu. In ballottaggio Bakayoko-Biglia e Musacchio-Zapata.

Udinese Tudor, dopo la brillante prestazione contro il Genoa, deve però fare a meno di Larsen e Badu (squalificati). Al loro posto: in difesa Ter Avest e in mezzo Badu. Come tridente offensivo, probabile che il tecnico croato punti su Pussetto, Lasagna e De Paul.

CAGLIARI-JUVENTUS Stasera alle 21

Cagliari Dopo la squalifica rientra Pavoletti che partirà dal 1' (Thereau torna in panchina). In attacco farà quindi coppia con Joao Pedro. Dietro a loro Barella. Ancora in panchina Birsa.

Juve Allegri potrebbe far rifiatare Chiellini, al suo posto Caceres. Torna però Bonucci. Perin si è fatto male alla spalla, non ci sarà: in porta Szczesny. Mandzukic ha un po' di febbre ed è in forse, così come sono da valutare le condizioni di Dybala. Out (10-15 giorni) Spinazzola per un problema al ginocchio. In attacco quindi partirà dal 1' Kean. In mezzo: Emre Can, Pjanic e Matuidi.

EMPOLI-NAPOLI Domani alle 19

Empoli Silvestre ha scontato la squalifica e si riprende il posto in difesa. Il centrocampo a 5 sarà formato da Di Lorenzo, Krunic, Bennacer, Traorè e Pajac. In attacco ecco il tandem Caputo-Farias.

Napoli Da valutare le condizioni di Mertens uscito per una botta al ginocchio nella gara contro la Roma e quelle di Hysaj, per l'albanese si parla di risentimento all'adduttore. In caso di doppio forfait ecco pronti Ounas e Malcuit. Davanti Milik e Verdi non si toccano.

FROSINONE-PARMA Domani alle 21

Frosinone Goldaniga rientra dopo la squalifica e si riprende un posto da titolare nella difesa a tre (a destra). In mezzo Salamon e, spostato sulla sinistra, Capuano. Coppia d'attacco formata da Ciano-Ciofani con Pinamonti che parte dalla panchina.

Parma D'Aversa dovrebbe puntare su Bastoni (Dimarco in panchina). Centrocampo a tre con Kucka, Scozzarella e Rigoni. In attacco, Biabiany ancora in forse: sarà Siligardi ad affiancare Gervinho e Ceravolo.

GENOA-INTER Domani alle 21

Genoa Prandelli dovrebbe optare per un 4-4-2. Stessa difesa e centrocampo di Udine, con Sanabria-Kouame in attacco (Sturaro a disposizione).

Inter Icardi va verso la convocazione, ma dovrebbe comunque accomodarsi in panchina. E con Lautaro ancora out per infortunio, Spalletti dovrebbe nuovamente puntare su Keita. In mediana Brozovic e Gagliardini. Fuori Vecino. Nainggolan dal 1'. In difesa sulla fascia sinistra Dalbert potrebbe essere preferito ad Asamoah. Ancora out per infortunio De Vrij, al suo posto Miranda.

ROMA-FIORENTINA Domani alle 21

Roma Ranieri cambierà sicuramente qualcosa rispetto alla squadra che ha perso così nettamente contro il Napoli. In difesa, fuori Santon e Manolas (squalificato) ecco Karsdorp e Marcano. In mezzo, out De Rossi, ecco Pellegrini. Under verso una maglia da titolare. Tridente d'attacco formato da Perotti, Schick e Dzeko. Zaniolo potrebbe entrare a gara in corso.

Fiorentina Capitan Pezzella si riprende il centro della retroguardia dopo la squalifica (Vitor Hugo in panca). Ancora da valutare le condizioni di Chiesa che ha già dato forfait contro il Torino per via di un affaticamento muscolare rimediato in Nazionale. Se non ce la fa, ecco Mirallas. Sarà lui a completare il tridente d'attacco con Simeone e Muriel.

SPAL-LAZIO Domani alle 21

Spal Semplici senza problemi di formazione, va verso la conferma dell'11 che ha battuto in trasferta il Frosinone. A centrocampo: Lazzari, Murgia, Missiroli, Kurtic e Fares (con Schiattarella e Valoti pronti a dare il cambio). Coppia d'attacco: Antenucci-Petagna.

Lazio Stesso discorso per mister Inzaghi che dopo aver espugnato San Siro dovrebbe riproporre la stessa formazione: difesa a tre con Luiz Felipe, Acerbi e Bastos. In mezzo, Romulo dovrebbe partire titolare (Marusic in panchina). Lucas Leiva, Milinkovic e Luis Alberto non si toccano. Davanti: Immobile e Caicedo.

TORINO-SAMPDORIA Domani alle 21

Torino Ancora da valutare le condizioni di Iago Falque uscito prima contro la Fiorentina per un problema al ginocchio sinistro. In difesa ci sarà Djidji (Moretti in panchina). In mezzo spazio a Meité e Ansaldi. Zaza Belotti davanti. Sampdoria Giampaolo dovrebbe riproporre la squadra che ha battuto il Milan, con Saponara trequartista dietro a Defrel e Quagliarella.

SASSUOLO-CHIEVO Giovedì alle 19

Sassuolo De Zerbi vuole dimenticare il derby perso in pieno recupero contro il Bologna. In attacco potrebbe puntare su Boga (autore del gol ai rossoblu) e lasciare quindi in panchina Di Francesco. Confermati nel tridente d'attacco Babacar e Berardi. In mezzo, uno tra Magnanelli-Locatelli.

Chievo Squalificati De Paoli e Meggiorini, Di Carlo li sostituirà con Frey e Pucciarelli (ma occhio a Pellissier). Dietro alle punte Giaccherini non si tocca.

ATALANTA-BOLOGNA Giovedì alle 21

Atalanta in forse Toloi che soffre di un problema alla caviglia, Gasperini disegnerà la sua difesa a tre con Mancini, Djimsiti e Masiello. A centrocampo vanno in ballottaggio per una maglia da titolare Gosens e Castagne, con il primo leggermente favorito. Torna titolare Ilicic. Nel reparto offensivo non possono mancare il Papu Gomez e Zapata.

Bologna Destro si è fatto male esultando dopo il gol vittoria al Sassuolo ed è in forse. Mihajlovic non dovrebbe cambiare il suo 4-2-3-1 con Soriano, Orsolini e Sansone dietro a Palacio. In mezzo, il tecnico serbo deve scegliere uno tra Poli e Pulgar.