La Champions League si conferma stregata per la Juventus. La squadra di Allegri cede clamorosamente in casa all'Ajax e dice addio alla coppa più importante. L'ossessione europea resterà tale per i bianconeri anche per questa stagione.

Netta, perentoria e meritatissima l'affermazione dei lancieri olandesi, molto più di quanto non dica il 2-1 finale allo Stadium. Soprattutto nella ripresa, addirittura imbarazzante il dominio di De Jong e soci nel palleggio, con una serie infinita di occasioni create e sprecate.

Eppure era stato il solito Ronaldo a illudere la Juventus con un colpo di testa vincente al 28'. Dopo appena 6', però, il pareggio di Van De Beek, grazie a un'errata applicazione del fuorigioco di Bernardeschi. 

Nella ripresa, poi, la lezione di calcio della formazione di Amsterdam. Szczesny salva più e più volte Allegri, ma deve arrendersi al colpo di testa su calcio d'angolo di De Ligt al 22'. La reazione della Juve non c'è e la notte torinese si colora di biancorosso.