E' il 23esimo sabato consecutivo di protesta, quello scoccato oggi, in Francia, contro la politica sociale e fiscale del governo Macron. A Parigi i "gilet gialli" sono tornati in piazza e gli scontri, tra i dimostranti più intransigenti del movimento, i casseur, e le forze dell'ordine, non hanno tardato a manifestarsi. Cassonetti, scooter e materiale di cantiere sono stati dati alle fiamme, parecchie le auto danneggiate e i negozi svaligiati. Numerosi oggetti sono stati lanciati contro le forze dell'ordine, che hanno risposto con i lacrimogeni. I gilet gialli questa volta non hanno potuto manifestare accanto alla cattedrale di Notre Dame, devastata dal violento incendio dei giorni scorsi. La polizia, secondo quanto reso noto dalla prefettura, ha fermato 126 persone e ha condotto oltre 11mila controlli preventivi.