Un’esplosione dietro l’altra. Sette, per la precisione. Presi di mira hotel di lusso e chiese. E il bilancio (provvisorio) è drammatico: più di 150 morti e 500 feriti. E’ stata una Pasqua di sangue, morte e distruzione, in Sri Lanka.

I terroristi hanno colpito al cuore del Paese, la capitale Colombo. E hanno scelto simboli ben precisi. Luoghi frequentati da turisti e fedeli. Tra le vittime, al momento, figurano 35 stranieri. La Farnesina si è arrivata per capire se ci sono italiani coinvolti.

"Anche nella domenica di Pasqua ci sono quelli che seminano odio e raccolgono morte. Gli attacchi che nello Sri Lanka hanno colpito le chiese testimoniano di un genocidio perpetrato contro i cristiani. Preghiamo per le vittime innocenti e lavoriamo per la libertà di religione nel mondo". Sono le parole del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani su Twitter.