Ha negato ogni responsabilità Nicola Feroleto, padre di Gabriel, il bimbo di due anni e mezzo morto, cinque giorni fa, a Piedimonte San Germano (Frosinone). L'uomo, detenuto in una cella del carcere di Cassino, con l'accusa di aver ucciso il figlio, insieme con la madre, Donatella Di Bona che, secondo gli inquirenti, avrebbe strangolato il piccolo perché piangeva troppo, è stato interrogato questa mattina dal giudice per le indagini preliminari.
NUOVA ORDINANZA IN CARCERE
Accusato di concorso in omicidio, secondo quanto trapelato, Feroleto avrebbe risposto alle domande del gip respingendo ogni responsabilità. Al termine dell'interrogatorio, il gip non ha convalidato il fermo del pm per mancanza del requisito del pericolo di fuga, ma ha contestualmente emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. L'uomo dunque resta detenuto i
