Si fa, di ora in ora, sempre più drammatico il bilancio degli scontri in Libia. Secondo l'ultimo bilancio fornito dall'associazione dei medici di origine straniera in Italia (Amsi), che sono in stretto contatto con i medici libici operativi nelle zone del conflitto e negli ospedali dell'area interessata dai combattimenti, il numero delle vittime sarebbe salito a 262. Tra queste ci sarebbero anche 80 bambini, 18 sanitari e una donna incinta. I feriti sarebbero invece più di 1.500. I medici riferiscono anche di ospedali colpiti ed ambulanze distrutte. Dal canto suo, l'Organizzazione mondiale della Sanità, precisa, in un comunicato pubblicato su Twitter, che i suoi ospedali ubicati in prossimità della linea del fronte, hanno eseguito 150 interventi chirurgici e che si sta provvedendo a fornire alle strutture sanitarie ulteriori aiuti.