La criminalità in Messico non sembra più conoscere freni. Lo dicono i numeri, impressionati: nei primi tre mesi del 2019 sono stati commessi 8.493 omicidi, +9,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e mai così tanti da quando sono iniziate le registrazioni nel 1997.

I cartelli della droga e le gang continuano a macchiare di sangue il Paese, nonostante le dichiarazioni del presidente Andres Manuel Lopez Obrador, secondo cui da quando è iniziato il suo mandato (a dicembre) gli omicidi non sono aumentati.