Caro Direttore di Gente d'Italia, in un momento particolare della società dove con prepotenza attraverso alcuni giornali on line o con i socials si promuovono le cosidette "Trash news, o le Fake news", oggi più che mai, servono professionisti della carta stampata e dell'editoria on line, capaci di raccontare ed informare in modo libero,puntuale,preciso ed indipendenti dalla partitocrazia. Venti anni di cronaca, informazione e di intensi racconti come quello della strage mineraria di Monongah ha messo alla ribalta grazie a Gente d'Italia. Ricordo l'amico Coordinatore del CTIM Nord America e Consigliere CGIE Enzo Centofanti che mi aggiornava e sosteneva la vostra opera informativa di quel tragico evento nel West Virginia. Complimenti nell'aver raggiunto un traguardo non facile ed importante nel corso ventennale di attività. A nome mio e di tutto il CTIM vi auguro di poter continuare a raccontare con l'entusiamo e la professionalità di sempre.
Vincenzo Arcobelli Presidente CTIM Consigliere CGIE USA
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Gentile Direttore, Sono trascorsi ormai vent’anni da quando il suo quotidiano e sbarcato in Uruguay e si è radicato tra di noi, italiani residenti in questo paese. Voglio complimentarmi con lei per la tenacia e per il lavoro realizzato a favore dell’ informazione. Tante volte non siamo stati d’accordo e ci siamo confrontati, ma molte di più ci hanno trovato nella stessa trincea, difendendo per tutti i cittadini i principi democratici di libero acceso all’informazione. L’informazione è un principio basico della democrazia ma, in questa congiuntura politica purtroppo sembra non essere un concetto molto apprezzato da chi deve decidere e votare il sostegno alla stampa, sopratutto a quella dedicata agli italiani residenti all’estero. Conosco bene i sacrifici che vengono realizzati per sopravvivere e raggiungere gli obiettivi per i quali la testata esiste. Il mio oltre ad un complimento per il lavoro realizzato, vuole essere un augurio per una continuità a futuro, di questo prezioso lavoro realizzato da tutti voi che in un modo o nell’ altro avete dato vita a questo progetto della Gente d’Italia. Auguroni per questi primi vent’anni!!!
Filomena Narducci Coordinatrice Patronato Inas Uruguay Consigliere Comites
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Caro Direttore, La sfida di Gente d'Italia é una scommessa al giornalismo di qualitá, che soltanto si puó capire se si conosce la passione che spinge al suo direttore e factotum: Domenico Porpiglia. Lungo questi venti anni, Gente d'Italia ha contribuito a mantenere viva la fiamma dell'italianitá, e i suoi lettori, e a volte anche collaboratori, rimaniamo sempre grati a tutti coloro, col caro Mimmo in testa, che lo hanno reso possibile”.
Graziano Pascale
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Caro Direttore, Vent’anni è un’età giovane, ma, se si tratta di un mezzo stampa, in un mondo cosí cambiante, parliamo di tanto tempo. GENTE D’ITALIA è casa mia da quando è approdata in Uruguay, dopo un periodo negli Stati Uniti dove l’ha fatta nascere Domenico Porpiglia. Nella mia professione ho lavorato per numerosi mezzi di comunicazione ma mai mi ero affezionato ad uno come a questo. Aldilà dell’amicizia con il suo fondatore e Direttore, mi ha fatto sentire più italiano che mai. È proprio un contenitore di GENTE ITALIANA, tant’é vero che la chiamiamo LA GENTE. Ha sempre difeso i nostri valori ed il nostro tricolore. Solo posso sentirmi orgoglioso di appartenere a questo giornale che, ogni giorno, ci ricorda di essere più italiani. Tanti Auguri GENTE D’ITALIA
Stefano Casini
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Carissimo Direttore, di questi tempi festeggiare il compleanno di un giornale è un’occasione di particolare gioia. Purtroppo, ci tocca sempre più spesso celebrarne i funerali. Che poi il compleanno sia de “La Gente d’Italia”, e gli anni siano venti tondi tondi, è per noi della “Federazione italiana liberi editori” motivo di orgoglio. Infatti, il tuo quotidiano fu tra i fondatori della nostra Federazione, e in questi lunghi anni è stato sempre in prima linea nelle tante battaglie che la nostra associazione ha combattuto a testa alta. Un pensiero commosso va in particolare ai tuoi tanti lettori, in massima parte figli e nipoti di una Patria matrigna che li ha costretti a cercare lontano il proprio destino, figli e nipoti verso cui l’Italia ha un debito enorme, debito che tu, Direttore, con il tuo impareggiabile giornale, contribuisci a ripagare almeno in parte, tessendo il filo quotidiano che tiene unita la memoria e il presente, la terra natìa a quella d’accoglienza. Ti prego di estendere i miei auguri, insieme ai i tuoi lettori, anche a tutti i tuoi collaboratori, che con il proprio lavoro rendono possibile l’uscita in edicola di questo grande giornale destinato agli italiani all’estero. L’auspicio è che questa voce libera resti viva e forte come e più di come è stata fin ora, e che i compleanni da festeggiare siano ancora innumerevoli. Un abbraccio
Roberto Paolo presidente della 'File' (Fed. italiana liberi editori)
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Vanno ai collaboratori, ai giornalisti e a tutto il personale di Gente D'Italia i miei sinceri complimenti per averci, a tutta la comunità italiana dell'Uruguay, provisto d'opinioni e servizi giornalistici di qualità, durante questi ultimi 20 anni. Però anche, e soprattutto, i miei complimenti per il Direttore Mimmo Porpiglia, considerando il suo coraggio di portare avanti questa impresa in un'epoca piena di incertezze e difficoltá economiche. Auguriamo per questo mezzo, stampato giornalmente, ancora moltissimi anni di vita insieme a tutti noi italiani.
Renato Palermo Cgie Sudamerica Comites Montevideo
