Dopo la finale di Champions, anche quella di Europa League parla inglese. Anzi, per la precisione è lo slang londinese che si potrà ascoltare a Baku nell'ultimo atto della seconda coppa europea per club. Di fronte, infatti, il Chelsea di Maurizio Sarri e l'Arsenal di Unai Emery.

Qualificazione soffertissima per i Blues, giunta solo ai rigori dopo l'1-1 al 120' contro l'Eintracht, lo stesso risultato dell'andata a Francoforte. Inglesi in vantaggio con Loftus-Cheek al 28', poi i tedeschi pareggiano in avvio di ripresa con Jovic e sfiorano a più riprese il colpaccio. Si va ai tiri dal dischetto e a decidere sono i due errori di Paciencia e Hinteregger, con Hazard che segna il penalty decisivo.

Nell'altra sfida, netta vittoria per l'Arsenal al Mestalla. I giustizieri del Napoli trovano in Aubameyang l'uomo della provvidenza in una serata iniziata male per il gol all'11' di Gameiro. Sei minuti dopo, però, l'attaccante gabonese trova il pari e nella ripresa si scatena, dopo il gol di Lacazette e quello del momentaneo 2-2 ancora di Gameiro. La doppietta di Aubameyang fissa il risultato sul definitivo 2-4.