Il leader della Corea del Nord Kim Jong Un ha fatto giustiziare il suo inviato speciale per gli Stati Uniti, Kim Hyok Chol, in seguito al fallimento del secondo summit tra lui e il presidente Donald Trump. Secondo il quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo, l'inviato speciale - che ha gettato le basi per l'incontro di Hanoi e ha accompagnato Kim sul suo treno privato - è stato giustiziato da un plotone di esecuzione per "aver tradito il capo supremo".