Indiana ha poco più 13.000 abitanti e dal 2013 fa parte della Pittsburgh metropolitan area. Una piccola cittadina che però dall'anno scorso ha scoperto di avere anche un grande festival. È nato infatti nel 2018 l'Italian Festival, grazie all'intuito di Denny Della-Penna.

Il creatore dell'appuntamento per gli italo-americani della zona, era convinto che almeno 2.000 persone avrebbero partecipato all'evento. Invece mai previsioni si sono rivelate così sbagliate, perchè l'anno scorso, prima edizione del Festival sotto i caldi soli di agosto, almeno 8.000 sono stati i visitatori.

Con la passata esperienza ecco che adesso la organizzazione della seconda edizione, in programma il 18 agosto, è partita con largo anticipo, tenendo presente tutte le variabili che hanno fatto della manifestazione uno dei appuntamenti più seguiti della contea nel 2018. Così quest'anno è stata prevista un'area più grande per il Festival.

"Non c'era mai stato un evento in questa parte della città - ha spiegato Della-Penna - un'altra ragione per cui la gente si è riversata sul lato ovest di Philadelphia Street". Una sede che comunque non poteva essere più appropriata, infatti in quella zona, un tempo risiedeva una della comunità italiane maggiormente numerose. E se nel 2018 c'erano otto stand, quest'anno, con largo anticipo, gli stessi rivenditori della passata edizione hanno confermato la loro presenza, ma questa volta saranno accompagnati anche da altri chioschi.

Ci sarà la zona dedicata ai bambini, oltre alla gastronomia e alla musica con la partecipazione di alcuni artisti molti noti nella zona. Inoltre è previsto anche un 'car classic show' con l'esposizione di diverse auto d'epoca e se nel 2018 sono stati raccolti oltre 4.000 dollari poi devoluti al Teddy Bear Fund Drive, quest'anno anche per la beneficenza ci si attende molto di più e i beneficiari saranno alcune associazioni di Indiana. "Tutto quello che facciamo - ha confermato Della-Penna - è per la nostra comunità".