A volte bastano piccoli accorgimenti casalinghi per guadagnare un po' di salute. Ad esempio, collocare in qualche stanza delle piante grasse. Ce ne sono di tantissime specie e varietà, sono eleganti, ornamentali e non ne necessitano di grandi cure, se non di piccoli, quotidiani adempimenti. In compenso, procurano una serie di benefici ai padroni di casa.

Tanto per cominciare, l'aria dell'abitazione è più pulita. Come dimostrato da una ricerca della Nasa, le piante grasse sono in grado di rimuovere fino all'87% dei COV, i composti organici volatili presenti nell'aria, composti chimici molto pericolosi come formaldeide e benzene. Sansevieria e aloe, in particolare, sono tra le più indicate per questo scopo.

Orchidee e palme areca, invece, sono perfette per il processo di fotosintesi, la produzione di ossigeno, che assicura aria pulita e fresca in tutte le stanze. Ma i benefici delle piante grasse non si esauriscono qui. Vari studi hanno accertato che la concentrazione di piante grasse migliora l'attenzione e stimola le capacità cerebrali, rendendo più efficace la memoria di almeno un quinto.

Inoltre, come confermato da una ricerca norvegese, negli uffici con piante grasse si registra mediamente il 60% di malattia in meno, probabilmente a causa della capacità delle stesse piante di regolare l'umidità nell'ambiente, prevenendo disturbi dell'apparato respiratorio. Infine, la presenza di piante grasse è un corroborante per recuperare la perfetta efficienza dopo influenze o acciacchi di varia natura. Insomma, forse è il caso di andare a comprare quel piccolo cactus su cui avete messo gli occhi da tempo.