Ripetuti maltrattamenti: sarebbero queste le cause della morte della piccola Jolanda, la bambina di appena otto mesi, deceduta lo scorso 22 giugno nel Salernitano, residente a Sant'Egidio del Monte Albino. Nella notte tra venerdì e sabato, Jolanda era giunta già senza vita a bordo di un'autoambulanza presso il pronto soccorso dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.

"Presentava varie ecchimosi ed escoriazioni, segni di maltrattamenti anche abbastanza violenti. Per questo motivo dopo un primo esame, svolto dal medico-legale, era stato ritenuto necessario approfondire i fatti" - afferma il procuratore Antonio Centore.

Secondo quanto ricostruito in una nota dalla procura della Repubblica di Nocera Inferiore, che sta coordinando le indagini, le lesioni riportate dalla Bimba sarebbero state aggravate "dall'omissione reiterata dei necessari soccorsi". Una tesi che dovrà, comunque, essere confermata dall'autopsia che si svolgerà a partire dalle 15 di oggi.

Intanto il padre Giuseppe Passariello è stato rinchiuso nel carcere di Salerno e sottoposto a fermo per omicidio volontario aggravato. La mamma della minore, Immacolata Monti, è invece indagata per concorso nella commissione dello stesso delitto.