Il treno a levitazione magnetica passiva è capace di viaggiare fino a 1.223 km/h. A realizzarlo è l’azienda con sede a Los Angeles Hyperloop Trasportation Tecnologies (HyperloopTT) attraverso 12 progetti già in fase di realizzazione in tutto il mondo, due dei quali in Italia. Gli studi di fattibilità sono in fase avanzata. L’azienda, pur non svelando i percorsi allo studio, conferma di aver avviato trattative con esponenti del nostro Governo per la realizzazione di due tratte da circa 150 km l’una.

Una delle due potrebbe essere Torino-Milano, con l’azienda che potrebbe decidere di stabilizzarsi, in Italia, nel capoluogo piemontese. "Sarebbe una grandissima scommessa, Torino sarebbe la scelta perfetta". Così l’assessora comunale all’Innovazione, Paola Pisano, commenta l’ipotesi del possibile approdo di Hyperloop. Il chairman e cofondatore dell’azienda, Bibop Gresta, ha incontrato la sindaca Chiara Appendino in occasione della Tech Week.

Pisano, a margine della seduta del Consiglio comunale ribadisce: "Torino è il posto giusto, perché abbiamo tutte le competenze, soprattutto al Politecnico, e abbiamo la filiera. Sarebbe dunque la scelta perfetta sia dal punto di vista della ricerca che della produzione". Anche per il territorio "le ricadute sarebbero decisamente positive. Si avrebbe la possibilità di creare un centro di ricerca su questa modalità di mobilità e aiuterebbe anche il trasferimento tecnologico. Se questa realtà vuol crescere rapidamente – conferma – non c’è posto migliore per la progettazione e parte della produzione".

Al momento, precisa, "è stato avviato un dialogo fra Hyperloop, la Città e il territorio e il nostro ruolo è quello di supportare il territorio". A proposito della possibilità del collegamento Torino-Milano con treni a levitazione magnetica, la sindaca su Twitter ha commentato positivamente l’incontro con Gresta: "È stato un incontro interessante dove abbiamo parlato del futuro della mobilità e di come questa potrebbe cambiare il modo di spostarsi. Qui e in tutto il mondo".