È uno dei tumori più diffusi e temuti e - purtroppo - è anche in costante aumento, sia tra gli uomini che tra le donne. Si tratta del melanoma cutaneo, un male particolarmente temibile nei mesi estivi in cui l'esposizione ai raggi solari è maggiore. Un male al centro di una tavola rotonda tenuta all'Istituto dermopatico dell'Immacolata di Roma, che ha riunito studiosi ed esperti provenienti da vari paesi.

Nell'ultimo anno si sono registrati 13.700 nuovi casi di melanoma della pelle in Italia, 950 dei quali registrati proprio nell'istituto capitolino: 200 in più rispetto al 2017, 250 in più rispetto al 2016. Per fortuna, a fronte dei casi in aumento, la mortalità provocata dal melanoma è stabile, con un aumento anzi della sopravvivenza a cinque anni (87%).

Nel corso del convegno si sono affrontati temi legati al nuovo percorso diagnostico-terapeutico e assistenziale del paziente, basato sulla personalizzazione del percorso terapeutico con ottimizzazione delle tempistiche del trattamento e modelli di cura innovativi che abbracciano insieme dermatologia, oncologia, chirurgia plastica e generale, anatomo-patologia, radiologia, biologia e non solo.