La cocaina destinata ai mercati della Puglia proveniva dalla Colombia ed arrivava in Italia passando per Amsterdam. Ad occuparsi dell'import-export della droga, secondo i carabinieri che hanno svolto le indagini, un clan composto da sette persone. Tutte finite nel mirino degli inquirenti.

UNO E' ANCORA RICERCATO
Tra queste, tre 45enni (uno è ancora ricercato), un 44enne, un 52enne, un 57enne e un 35enne sono stati arrestati dai carabinieri di Barletta. Quattro foni finiti in carcere e tre ai domiciliari. I 7, esponenti di organizzazioni criminali operanti nella zona e nel Gargano, sono ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga.

IL COLLABORATORE DI GIUSTIZIA
La misura è stata disposta dal gip di Bari su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, a seguito di una specifica attività di polizia giudiziaria svolta dai militari della compagnia di Barletta dal giugno del 2017. L'indagine nasce dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che riferì delle attività illecite di un sodalizio criminale della malavita organizzata barlettana capeggiato da Ruggiero Di Salvo detto "Tucchett", 52enne di Barletta, il quale da anni risultava in contatto con membri del panorama delinquenziale garganico del clan 'Li Bergolis', dai quali si riforniva di cocaina.