C'era una volta a New York Little Italy... Non si tratta di una favola, perchè adesso, quella che un tempo era il cuore della italianità nella Grande Mela si è ridotta e di molto. Divorata da ristoranti cinesi, vietnamiti, ma anche, se non soprattutto, da affitti insostenibili. Tutto costa troppo e poi di italo-americani in quelle strade ormai non ne vivono più.

L'anno scorso infine l'incendio di Angelo's of Mulberry Street, il più antico ristorante italiano di Little Italy, nato all'inizio del secolo scorso, è stato l'ultimo colpo, davvero tragico. L'origine della Little Italy di New York si fa risalire attorno al 1880 con la prima massiccia ondata di immigrati italiani in quella che era la Lower Manhattan. "Little Italy - ha scritto Bill Tonelli per il magazine New York - una volta era come un villaggio insulare napoletano ricreato su queste coste, aveva la propria lingua, costumi, ma anche istituzioni finanziarie e culturali. Non era il quartiere italiano più grande, ma probabilmente il più povero".

Nel 1910 erano circa 10.000 gli italiani che abitavano quelle strade, ma all'inizio del XX secolo quasi il 90% della popolazione era di nascita o discendenza italiana". E nel 1920 un appartamento poteva essere affittato per 10 dollari al mese, meno del costo di un sandwich orientale di oggi...