Come l’anno scorso, meglio dell’anno scorso. Jurgen Klopp, questa volta, si presenta al San Paolo da campione d’Europa ma non basta. Già, perché il suo Liverpool, quello di Mané, Firmino e Salah, viene messo al tappeto da un Napoli sontuoso.

La squadra di Ancelotti, la più europea delle italiane, debutta in Champions League con un secco 2-0 ai Reds e all’arena di Fuorigrotta, tutta tinta d’azzurro dopo le Universiadi, esplode la festa. Gara equilibrata con i portieri protagonisti: prima Adrian, che sostituisce l’infortunato Alisson, nega un gol fatto a Mertens, poi Meret rimedia a un erroraccio di Manolas.

All’80’ il match si sblocca: Callejon, con un pizzico d’esperienza, si procura il rigore che ‘Ciro’ Mertens trasforma. Nel finale arriva anche il raddoppio griffato Llorente, l’acquisto a costo zero accolto con scetticismo dai tifosi che sognavano Icardi. Tre punti che valgono oro in un girone, con Salisburgo e Genk, ampiamente alla portata dei partenopei.