La Turchia sta muovendosi per invadere la Siria settentrionale. Si sta infatti lavorando a una soluzione per estradare i miliziani dell'Isis attualmente detenuti nelle carceri del nord-est del paese. Il presidente americano Donald Trump ha avuto un colloquio telefonico col suo omologo turco, Erdogan. Il "tycoon" ha poi confermato il ritiro delle truppe statunitensi dalle aree di confine strategiche nel nord-est della Siria. Per mesi Erdogan ha minacciato di lanciare un assalto militare alle forze curde nel nord della Siria, tra cui sostiene si nascondano numerosi terroristi.

"POSSIAMO ARRIVARE UNA NOTTE ALL'IMPROVVISO" - questa la frase "motto" del presidente turco, che incalza: "È impossibile per noi tollerare ulteriormente le minacce di questi gruppi terroristici".