Nella sede dell’Istituto italiano di Cultura a Tokyo, si è tenuta la XXXI Assemblea generale dell’Italy Japan Business Group (IJBG), una due giorni di incontri e confronti operativi che rappresenta un importante snodo per i rapporti economici e commerciali fra Italia e Giappone. Sin dal 24 ottobre 1989, allorché nacque su impulso, per la parte italiana, dei tre soci fondatori, ossia ICE, Confindustria e Fondazione Italia Giappone, l’IJBG ha perseguito con successo la propria missione di creare un incontro fecondo ove potessero svilupparsi i rapporti bilaterali fra due Sistemi - Paese facenti parte del G7.

I temi affrontati saranno di grande importanza per il futuro di entrambe le economie, alle prese con le importanti questioni poste dai nuovi modelli industriali di sviluppo e dalla crescente importanza della sostenibilità economica e ambientale: Smart cities & Renewable Energy; Medical & Healthcare; Digital Economy; Start-up.
Un importante impulso a tali relazioni industriali e commerciali è offerto dall’entrata in vigore, a partire dal primo febbraio 2019, degli accordi EPA, grazie ai quali sono avvenuti l’abolizione o l’alleggerimento dei dazi in/out fra i Paesi dell’Ue e il Giappone, favorendo altresì il proliferare di nuovi investimenti.
L’Assemblea Generale rappresenta il punto di partenza per incontri ed il lancio di nuove attività e contemporaneamente un luogo di verifica dei risultati raggiunti da iniziative nate precedentemente.


L’acting co-Chairman italiano quest’anno è l’ambasciatore Umberto Vattani, attualmente presidente della Fondazione Italia Giappone e Mattia Carlin Policy Advisor.
Il co-presidente giapponese è Tamotsu Saito, attuale Chairman of the Board di IHI Corporation.
La Segreteria Organizzativa italiana è affidata all’ICE-Agenzia Ufficio di supporto per la comunicazione, le relazioni esterne e istituzionali mentre la IHI Corporation cura la parte giapponese.
Due giornate dense d’interventi operativi sia di autorevoli relatori italiani che giapponesi.