Smascherato il mago dell'hackeraggio. Secondo quanto scoperto dagli "007" della polizia postale di Torino, un 66enne originario del torinese ed i suoi sei complici avevano organizzato un complesso meccanismo di cybercrime che, attraverso "mail pishing", era stato in grado di sottrarre centinaia di credenziali di accesso a dati sensibili, migliaia di informazioni private contenute in archivi informatici della pubblica amministrazione, relativi a posizioni anagrafiche, contributive, di previdenza sociale e dati amministrativi appartenenti a centinaia di cittadini e imprese del nostro Paese. Il principale sospettato, R.G., originario della provincia di Torino e residente a Imperia, è stato arrestato. I suoi complici tutti denunciati.